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Couperose, rosacea, occhiaie blu viola: cos’hanno in comune? La microcircolazione

da | 29 Feb 2024 | Blog

Scopriamo insieme una delle strategie per riuscire a migliorare la condizione della pelle con problemi di microcircolo. E’ abbastanza comune avere una microcircolazione non proprio…

Scopriamo insieme una delle strategie per riuscire a migliorare la condizione della pelle con problemi di microcircolo.

E’ abbastanza comune avere una microcircolazione non proprio perfetta e una fragilità capillare. E queste condizioni possono essere la causa di una serie di piccoli inestetismi cutanei.

Se ad esempio i capillari diventano permeabili e quindi fanno passare del liquido al loro esterno otteniamo come risultato dei ristagni di liquidi che portano a degli aloni blu visibili sulla pelle, specie nelle zone in cui la pelle è più sottile come la zona del contorno occhi, ecco servite le occhiaie blu viola.

Quando invece i capillari diventano fragili, si dilatano e diventano così più visibili in superficie creando talvolta dei veri propri reticoli simili a ragnatele. Questo è un fenomeno tipico della rosacea eritematoteleangectasica, meglio conosciuta come couperose.

Se poi oltre ad avere un microcircolo rallentato si aggiunge una non adeguata eliminazione dei prodotti di scarto da parte delle cellule che stanno attorno, quello che succede è un ristagno di liquidi che porta a gonfiori. Questo è il tipico caso di alcune borse sotto gli occhi. Per altre il motivo per cui si formano è diverso: ovvero sono dovute a grasso sottocutaneo che non il tempo per gravità è sceso.

Spesso questi segnali “visibili” sono accompagnati da fastidi, irritazioni, sensazione di calore, possiamo sentire la pelle tirare, come se fosse in tensione, sensazione di pelle sensibile.

La predisposizione a questi problemi di microcircolazione è molto spesso ereditaria ma ci sono alcune situazioni che possono peggiorare la cosa e sulle quali possiamo intervenire:

  • l’esposizione al sole prolungata causa una dilatazione dei vasi sanguigni
  • cambiamenti ormonali (gravidanza o menopausa)
  • consumo di alcol
  • consumo di bevande calde
  • fumo
  • mancanza di sonno
  • il repentino cambio di temperatura (tipica la situazione che si crea quando si entra in un locale ben riscaldato in inverno dopo esser stati parecchio all’aperto)
  • l’esposizione a temperature estreme (sia quando fa troppo caldo, sia quando fa troppo freddo)

Le conseguenze in genere sono due:

  • i capillari visibili, che i dermatologi chiamano teleangectasie, tipiche della rosacea e della couperose, che sono accompagnati da un rossore diffuso sul viso (tipico della rosacea)
  • occhiaie blu viola

Quando mi sono messa a studiare la formula della mia crema antirossori ho cercato se vi fosse sul mercato qualche complesso che fosse in grado di rafforzare i vasi sanguigni e al contempo riattivare la circolazione. Per portare un miglioramento della sensazione generale della pelle (che male non fa mai soprattutto se si ha la pelle sensibile) e a un colorito più omogeneo. 

Rusco (alias pungitopo), Centella asiatica, Calendula, Ippocastano (che contiene escina) e Liquirizia insieme, per proteggere i capillari, rinforzarli e calmarli, grazie ai flavonoidi e alle saponine che contengono. L’escina e l’estratto di liquirizia li avevo già scelti per il mio contorno occhi Eye-Light, ed evidentemente non è un caso.

Insieme, in test di laboratorio, hanno dimostrato di rinforzare i capillari e la microcircolazione, ridurre i capillari visibili di una pelle con couperose già in due settimane, per le occhiaie blu viola, invece, ci sono volute 4 settimane, mentre per ottenere un effetto calmante e lenitivo della pelle i risultati sono arrivati già in 3 settimane.

Se volete approfondire gli effetti di alcune di queste piante, vi rimando ai link che trovate qualche riga più sopra, perchè nel corso degli anni ho studiato attentamente le loro peculiarità, per trovare il momento più opportuno per inserirle nelle mie formulazioni.

Ma dato che quello che impariamo non serve a nulla se non lo condividiamo con qualcun altro, questo è il mio regalo per voi.
Spero di avervi chiarito qualche dubbio e di aver portato a qualcuno di voi una soluzione a un problema di pelle. Se mai vorrete provare la mia crema Redless, specifica contro i rossori, che contiene, oltre a questi estratti anche tanti altri attivi (tra cui l’Acido Tranexamico) fatemi sapere come vi trovate.

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